Fascicolo
13. “Zeerleder Ludwig”
7 novembre 1827
12 luglio 1836
Il fascicolo, che è intestato “Zeerleder L.” (probabilmente il banchiere e politico svizzero bernese, vissuto fra il 1772 e il 1840), reca la nota aggiunta sulla camicia “4 lettere in lingua francese al cav. Gozzani per contribuire a un’opera buona ed insieme per ricordare l’importanza della statuaria”. In realtà le 3 lettere a firma Zeerleder non recano il destinatario, mentre la quarta missiva, di mittente non identificabile è diretta al cavalier Gozzani. Il fascicolo, dunque, contiene: 1, Lettera in francese di L. Zeerleder a destinatario non identificato, Berna 7 novembre 1827, nella quale chiede sia “bienveuillance [gentilezza]” nei confronti di monsieur L. Morell sia di presentare i suoi reperti archeologici al principe Borghese e a madame la Marquise de Lally; 2, Lettera in francese di L. Zeerleder a destinatario non identificato, Berna 25 maggio 1830, con la quale raccomanda il giovane scultore Grossman di Brienz, che ha fatto studi sull’arte della statuaria e vorrebbe andare in Italia a perfezionarsi; 3, Lettera in francese di L. Zeerleder a destinatario non identificato, Berna, 12 luglio 1836, nella quale ringrazia per le attenzioni rivolte al giovane Grossman e lo informa che potrà riavere dal signor Torlonia i 50 franchi anticipati a Grossman; 4, Lettera in francese di mittente non identificato destinata al cavalier Gozzani, s.d. e sl., nella quale chiede se il principe Borghese è disposto a comprare qualche biglietto della lotteria di beneficienza a favore della vedova del musicista Giuseppe Sirletti (o Sirleti): il premio è una statua valutata da Bertel Thorvaldsen circa 100 piastre; 5-6, Trascrizioni parziali delle suddette lettere.
Elisabetta Benucci
Elisabetta Benucci