Fascicolo
5. Lettere di Antonio Cesari in copia (2)
17 marzo 1787
1828
Il fascicolo, che è in continuità con il precedente e ne prosegue la numerazione, raccoglie una miscellanea di copie di lettere del Cesari, scritte e dirette a diversi, per il periodo 17 marzo 1787 (lettera a Vannetti ins. 39) - 1828. La tipologia dei documenti varia da fogli grandi che offrono la trascrizione di più lettere a fogli piccoli con la trascrizione/riproduzione fedele della singola lettera (spesso con data, firma e indirizzo). Le lettere sono ora state raccolte e suddivise per destinatario in ordine rigorosamente alfabetico. Eccone l’elenco e la consistenza: 28, Remondini Giuseppe Paolo (copia di lettera); 29, Rivarola cardinale (copia di lettera); 30, Rosmini Antonio (bifoglio con copia di due lettere); 31, Salina Luigi (documento. di 8 cc. con copie di più lettere); 32, Scanelli Pietro (copia di lettera); 32a.Scapin Carlo (3 bifogli con copie di diverse lettere); 33, Scolari Filippo (5 documenti con copie di lettere); 34, Silvestri Giuseppe (copia di lettera); 35, Tiraboschi Girolamo (bifoglio con copie di lettere); 36, Tomitano Giulio Bernardino (ms. legato di 12 cc. con copie di più lettere); 37, Tovagni (copia di lettera); 38, Trivulzio Gian Giacomo (4 documenti con copie di più lettere); 39, Vannetti Clementino (7 documenti con più lettere); 40 “Vari 1” (ms. di 6 cc. con copie di più lettere destinate a: Chersa Antonio, Vannetti Clementino, Fabris scultore, Muzzarelli Emanuele); 41, “Vari 2” (bifoglio con copie di più lettere destinate a: Guglielmi Antonio, Rosmini Antonio, Tramontini Giuseppe, Galvani Giovanni); 42, “Vari 3” (5 documenti con copie di lettere destinate a: conte Baldelli, abate Donadoni, Ignoto dottore, Riva Giuseppe, Ignoto abate); 43, Zanoli (bifoglio con copie di più lettere); 44 Zanotti Paolo (copia di lettera); 45, Zurla Placido (copia di lettera); 46, Documenti vari: 1, foglietto con somme di denaro da “avere Cesari” e “dare Cesari”; 2, Bifoglio ms. “Qui cominciano i dodici articoli della fede”; 3, Didascalia ms. del “Fac simile” (che non c’è) di una lettera all’ammiraglio Nelson; 4, Versi manoscritti: “O tu che al suon della cornuta lira…”; 5, Foglio a stampa del “Giornale dell’Adige”, Verona 22 settembre 1818; 6, insertino vuoto con l’indicazione “Zecchini Bonaventura”.
Elisabetta Benucci
Elisabetta Benucci