Fascicolo
fascetta 114. Attività dell'Accademia (1594-1717)
16 marzo 1594
1970 ca.
29 cartelline più 1 allegato
La scatola contiene 29 cartelline, intitolate: cartellina 1: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 1 Difesa di un sonetto: marzo-aprile 1702»; cartellina 2: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 2 Discorso di Pandolfo Pandolfini: 1698»; cartellina 3: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 3 Ragionamento di Pandolfo Pandolfini (1699)»; cartellina 4: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 4 Lezione sopra i participi: 1699»; cartellina 5: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 5 Cicalata di Anton Maria Salvini: 1711»; cartellina 6: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 7 Censure di componimenti poetici: 1699 [cancellato, e scritto a lapis, 1702]-1707»; cartellina 7: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 8 Difesa dell'Avvivato: Agosto 1699»; cartellina 8: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 9 Catalogo di Accademici: fino 1631»; cartellina 9: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 10 Ragionamento di V[incenzo] da Filicaia»; cartellina 10: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 11 Ragionamento di V[incenzo] da Filicaia: 1705»; cartellina 11: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 12 Risposta a una critica del Vocabolario 1612»; cartellina 12: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 13 Bozze di un parere: 1647-1655 [date cancellate entrambe e a lapis scritto sopra 1654, luglio-novembre]»; cartellina 13: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 14 Vocabolario (ediz. 1612): Privilegio»; cartellina 14: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 15 Difesa di Fil[ippo] Pandolfini (1642)»; cartellina 15: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 16 Accusa contro il mondo: (1594)»; cartellina 16: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 17 Accusa contro il Riposto e Cosimo Bardi: (1604)»; cartellina 17: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 18 Accusa dell'Acerbo stato massaio: (1604)»; cartellina 18: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 19 L'Antibeniana, lettera perchè non si deve rispondere all'Anticrusca di Paolo Beni»; cartellina 19: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 20 Progetto di risposta all'Anticrusca di P[aolo] Beni»; cartellina 20: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 21 (1-3) Frammenti di prefazione per il Vocabolario (1612)»; cartellina 21: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 22 (1-4) Quattro lettere originali di Lorenzo Bellini (1712)»; cartellina 22: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 22.5 - 1-3 Tre lettere di Cesare Magalotti (1664-1665)»; cartellina 23: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 23 Lezione di Pandolfo Pandolfini»; cartellina 24: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 24 (1-2) Memorie accademiche (1705-1713)»; cartellina 25: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 25 Indice delle poesie del 1° vol. del Farina (copia xerox)»; cartellina 26: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 26 (1-3) Poesie trascritte al Farina - 1° vol. (1707-1709)»; cartellina 27: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 26 (4-8) Poesie trascritte al Farina - vol. 1° (1710-1717)»; cartellina 28: «Zibaldone Varie 3 Fascicolo 27 (1-2) Poesie non trascritte al Farina (vol. 1°)»; cartellina 29: «Zibaldone Varie 3 [sopra è scritto a lapis «N. 28»] Indice [e a lapis, a lato e tra parentesi quadre «manca il n° 6»]». Come si vede dai titoli gli argomenti trattati sono vari: cartellina 1: un foglio di guardia antico intestato da Andrea Alamanni (Schermito): «Bozza della Difesa al Sonetto O tu che giunger col pensier potesti letta dall'Inn[ominat]o Pandolfo Pandolfini nell'Accademia della Crusca nei dì 16. e 30. Marzo, e 6. Aprile 1701. ab Inc[arnation]e» [ab Incarnatione è stato poi cancellato], che contiene una lettera autografa di Pandolfo Pandolfini ad Alamanno Salviati (Informe), giovedì 16 marzo 1702, con la quale il Pandolfini trasmette una Difesa del sonetto "O tu che giunger col pensier potesti", divisa in tre parti, di cui la prima ripetuta in copia uguale nell'esordio, e forse anche la prima stesura manoscritta autografa della Difesa, ancora non divisa in tre parti; cartellina 2: Discorso di Pandolfo Pandolfini nel prendere l'Arciconsolato del 15 settembre 1698 con intestazione e datazione di mano dell'Alamanni, cfr. anche cod. 25 c. 55, e abbozzo autografo del precedente discorso; cartellina 3: Ragionamento del Pandolfini nel rendere l'ufizio dell'Arciconsolato nelle mani di Luigi Del Riccio (Sostenuto) del 13 settembre 1699 con intestazione e datazione di mano dell'Alamanni, cfr. cod. 25 c. 77, abbozzo di tale ragionamento e una carta con appunti linguistici di mano ignota e d'incerta datazione (forse seconda metà del XVIII sec.) e in aggiunta una carta scritta a lapis dalla Parodi con la descrizione; cartellina 4: critica di Francesco Cionacci sopra i participi letta nell'Accademia della Crusca il 16 luglio 1699 di mano di copista (per la datazione cfr. cod. 25 c. 66); cartellina 5: cicalata di Anton Maria Salvini recitata da lui il 20 settembre 1711 (per la data cfr. cod. 25, c. 73), di mano di copista; cartellina 6: un foglio di guardia antico intestato «Osservazioni critiche sopra diversi Componimenti», di Anton Maria Salvini sopra un sonetto di Lorenzo Bellini del 1702, di Pandolfo Pandolfini sopra alcuni componimenti di Vincenzo da Filicaia del 1705-1707 e di nuovo del Salvini intorno sempre al Filicaia del 1705-1707; cartellina 7: apologia al sonetto in lode di Orazio Rucellai da parte del sig. abate Régnier del 6 agosto 1699, forse di mano di copista; cartellina 8: due frammenti di un Catalogo di Accademici, copiato da un codice della Libreria Strozziana, forse del XVIII sec. di mano ignota, con evidenti errori; cartellina 9: ragionamento di Vincenzo da Filicaia recitato nell'Accademia della Crusca il 14 marzo 1705, copia coeva del ragionamento di mano dell'Alamanni; cartellina 10: ragionamento di Vincenzo da Filicaia recitato nell'Accademia della Crusca il 27 luglio 1705, copia coeva di mano dell'Alamanni; cartellina 11: risposta a una critica della prima edizione del Vocabolario (1612), autografo di Giuliano Giraldi con una difesa in 11 punti seguita da 5 voci della lettera "D"; cartellina 12: bozze di un parere in occasione di una controversia sorta tra il Menagio e lo Chapelain del 1654, di mano di Filippo Pandolfini; cartellina 13: copia del privilegio concesso agli Accademici della Crusca dal pontefice il 21 febbraio 1612 di mano di Filippo Pandolfini; cartellina 14: difesa di Filippo Pandolfini di sua mano dalle accuse di Filippo Galilei del 1642; cartellina 15: Accusa contro Cosimo Ridolfi (Mondo) stato arciconsolo di mano di Giulio Maxi (Fiorito) del 16 marzo 1594 (datazione in base al cod. 23 c. 238); cartellina 16: Accusa contro Alessandro Giraldi (Riposto) e Cosimo Bardi stati censori del 31 marzo 1604 di mano di Cosimo Bardi; cartellina 17: Accusa di Francesco Medici (Acerbo) stato massaio del 4 agosto 1604 di mano di Filippo Pandolfini (datazione sulla base del cod. 23 c. 362); cartellina 18: l'Antibeniana, lettera perchè non si deve rispondere all'Anticrusca di Paolo Beni autografa di Francesco Padoano da Padova del novembre 1612; cartellina 19: progetto di risposta all'Anticrusca del Beni del 1613 ca. di mano di Filippo Pandolfini; cartellina 20: Frammenti di prefazione alla prima edizione del "Vocabolario" (1612) del 1611 di mano di Giuliano Giraldi (Rimenato) e Filippo Pandolfini (datazione e attribuzione in base al cod. 23 c. 419); cartellina 21: 4 lettere originali di Lorenzo Bellini a Pandolfo Pandolfini in difesa del suo sonetto "O tu che giunger col pensier potesti"; cartellina 22: 3 lettere di Cesare Magalotti agli Accademici della Crusca e al Dati (Smarrito) segretario dell'Accademia del 1664-1665, dono del segretario Cesare Guasti (cfr. verbale dell'adunanza del 27 novembre 1888); cartellina 23: Lezione sopra le cagioni del moto di riflessione di Pandolfo Pandolfini, senza data, ma databile post 1708; cartellina 24: abbozzi e appunti di verbali di sedute tenutesi fra il dicembre 1705 e luglio 1706, in gran parte autografe di Pandolfo Pandolfini, e Diario delle sessioni che si anderanno facendo per la nuova edizione del "Vocabolario" cioè la quarta edizione del "Vocabolario" (1729-1738), datato giovedì 16 marzo 1713, di mano di Pandolfo Pandolfini; cartellina 25: carte recenti in fotocopia fatte fare dalla Parodi dell'Indice delle poesie di mano di Andrea Alamanni (Schermito) contenute nel 1° vol. del Farina, indice databile 1706-1717; cartellina 26: Poesie trascritte al Farina del 12 settembre 1707, di mano di Anton Maria Salvini, Salvino Salvini, Eustachio Manfredi, Vincenzo da Filicaia e altri anonimi, del 17 settembre 1708 di mano di Pandolfo Pandolfini, poesie di Anton Maria Salvini, Salvino Salvini, Francesco Frescobaldi, Pier Andrea Forzoni Accolti (Sincero) e Francesco Forzoni Accolti (Fortunato) e poesie di mano di Pandolfo Pandolfini del 5 e 27 settembre 1709, più 3 carte originali autografe di Pandolfo Bardi, Marcantonio Mozzi e Adimaro Adimari; cartellina 27: Poesie trascritte al Farina del 12 settembre 1710 di mano di Pandolfo Pandolfini, più 6 cc. di mano di Anton Maria Mozzi e 1 carta autografa di Tommaso Buonaventuri, del 10 settembre 1711 di mano di Pandolfo Pandolfini, del 22 settembre 1712 2 cc. autografe di Anton Maria Salvini, 1 sonetto del 26 settembre 1714 di mano ignota, 4 cc. autografe di Salvino Salvini contenenti 12 sonetti, parte trascritti al Farina (vol. 1°) e parte no, recitati in varie occasioni negli anni dal 1706 al 1717; cartellina 28: Poesie non trascritte nel Farina del 1709-1717, miscellanea di componimenti poetici e "note" di poesie recitate in varie sedute pubbliche di mani diverse, tra cui Pandolfo Pandolfini e Salvino Salvini, e una miscellanea di poesie senza data di mani diverse; cartellina 29: Indice delle cose contenute in questo Zibaldone, cioè in questa scatola.
Severina Parodi
Parodi
Magalotti
Cesare Magalotti
Pandolfo Pandolfini
Anton Maria Salvini
Avvivato
V[incenzo] da Filicaia
Fil[ippo] Pandolfini
Riposto
Cosimo Bardi
Acerbo
Paolo Beni
P[aolo] Beni
Lorenzo Bellini
Andrea Alamanni
Schermito
Inn[ominat]o Pandolfo Pandolfini
Alamanno Salviati
Informe
Pandolfini
Alamanni
Luigi Del Riccio
Sostenuto
Francesco Cionacci
Lorenzo Bellini
Salvini
Filicaia
Orazio Rucellai
sig. abate Régnier
Giuliano Giraldi
Rimenato
Menagio
Chapelain
Filippo Pandolfini
Filippo Galilei
Cosimo Ridolfi
Mondo
Giulio Maxi
Fiorito
Alessandro Giraldi
Francesco Medici
Francesco Padoano da Padova
Dati segretario
Cesare Guasti
Salvino Salvini
Eustachio Manfredi
Francesco Frescobaldi
Pier Andrea Forzoni Accolti (Sincero)
Francesco Forzoni Accolti (Fortunato)
Pandolfo Bardi
Marcantonio Mozzi
Adimaro Adimari
Anton Maria Mozzi
Tommaso Buonaventuri
Il pezzo è collocato nell’Armadio 2, Sala Pale moderne.
La scatola contiene 29 cartelline moderne in cartoncino color verde e 1 allegato costituito da 1 ms. custodito da 1 bifoglio moderno dentro 1 inserto in plastica aperto da 2 lati. Le cartelline, intitolate da Severina Parodi con pennarello nero, hanno ciascuna all'interno dei mss. conservati in dei bifogli recenti di carta velina sul verso dei quali è incollata una scheda dattiloscritta della Parodi con la descrizione del contenuto. In tutto vi sono cc. 296 non numerate, 55 num. modernamente a lapis, 44 num. anticamente a penna, 33 bianche e num. a pagina 1-26, 1-58 e 1-24 (di cui 4 bianche), alcune con doppia numerazione anticamente a penna e modernamente a lapis, più 7 carte recenti in fotocopia.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci