SottoFascicolo
94. Approvazione sovrana dei lavori semestrali eseguiti per la quinta edizione del Vocabolario nel gennaio-giugno del 1827
2 luglio 1827
13 luglio 1827
10 cc.
1. L'inserto (cc. 780-89) intestato anticamente a penna: "1827. 13 Luglio. Approvazione sovrana dei Lavori semestrali".
2. Un quaderno (cc. 781-88) contenente:
I. (c. 781) una lettera inviata da Giuseppe Gazzeri a Leopoldo II, in data 4 luglio 1827, in cui l'arciconsolo della Crusca ragguaglia il Granduca sui lavori compiuti per la redazione della quinta edizione del "Vocabolario" (1863-1923) nel primo semestre del 1827, inviandogli nel contempo anche il "Ruolo" degli accademici, degli impiegati e dei soci della Crusca. Alla c. 781r, fra la data e la firma della lettera, approvazione sovrana del 13 luglio 1827 firmata N. Corsini e G. B. Sforza; nel margine inferiore, a sinistra, sigillo di ceralacca rossa della segreteria di Stato.
II. (c. 782) Sette estratti di verbali, dall'adunanza del 9 gennaio 1827 fino a quella del 10 aprile, relativi ai lavori preparatori per la quinta edizione del "Vocabolario" (1863-1923).
III. (cc. 783-86) Quattro carte intestate anticamente a penna: "Ruolo dell'I. e R. Accad:ia della Crusca a tutto Giugno 1827." in cui sono registrati scrupolosamente gli accademici residenti e corrispondenti e gli impiegati d'ordine insieme all'indicazione delle loro mansioni, dei compensi e del periodo del loro incarico. Alla c. 786v, sul margine superiore, si scorge, sotto la cancellatura, l'approvazione sovrana sottofirmata da Corsini e Sforza, in seguito apposta alla c. 781r.
IV. (cc. 787-88) Quattro estratti di verbali (continuazione dei sette compilati nelle carte precedenti), dall'adunanza del 24 aprile 1827 fino a quella del 26 giugno, relativi ai lavori preparatori per la quinta edizione del "Vocabolario" (1863-1923). In calce alla c. 787v, si legge: "A di 2. luglio 1827. Concorda coll'originale esistente nel Diario dell'Accad.a." firmato "G. B. Zannoni Segret.o".
Severina Parodi
Sua Altezza Imperiale, e Reale
N. Corsini
G. B: Sforza
Giuseppe Gazzeri
G. B. Zannoni
Il sottofascicolo è costituito complessivamente da 10 carte numerate modernamente a lapis in alto a destra (da 780 a 789). L'inserto contiene 1 sottofascicolo costituito da otto carte legate insieme da un cordino bianco ed un nastrino a bande rosse e bianche fermati, sul recto della c. 781, con un sigillo di ceralacca rossa. Sono bianche le cc. 780v, 781v, 788r-789.
Silvia Dardi
Elisabetta Benucci