U. D. Manoscritto
88. Elogio del Cav. Dionigi Strocchi
28 settembre 1853
24 cc. di cui 22 (291x205 mm) cucite insieme con cordoncino bianco e celeste pił due carte sciolte (283x197).
Le carte contengono l'autografo inedito dell'elogio dello Strocchi pronunciato dal Basi nella seduta pubblica del 28 settembre 1853 (cfr. Diario III, p. 207). Dopo aver ripercorso gli studi del letterato faentino svoltisi sotto la guida di Ennio Quirino Visconti, Basi ricorda il volgarizzamento poetico dello Strocchi "Inni di Callimaco", citando, tra l'altro, un passo della elogiativa recensione a quest'opera apparsa sulla "Biblioteca Italiana". Basi illustra poi i pregi linguistici delle traduzioni in rima delle "Georgiche" (1831) e delle "Bucoliche" (1840), soffermandosi infine sulle "Poesie alemanne di Lodovico gią Re di Baviera".
Basi, Casimiro
Dionigi Strocchi
Strocchi
Basi
Ennio Quirino Visconti
Callimaco
Lodovico Re di Baviera
Le ultime due carte sono bianche. Il duerno contiene il riassunto di tale elogio, di mano dello stesso Basi.
Silvia Dardi
Elisabetta Benucci