U. D. Manoscritto
29 a. Rapporto accademico ed elogi di G. Carena e V. Nannucci
18 settembre 1859
15 cc. cucite con filo bianco e con filo rosso.
Le carte contengono l'autografo del rapporto inedito e degli elogi, poi stampati, pronunciati da Bianchi nella seduta pubblica del 18 settembre 1859 (cfr. Diario III, p. 597). Dopo aver ribadito che il compito della Crusca è quello di compilare il Vocabolario "per gl'italiani, e per chi nell'italiano iniziato vuole allargarsi nella cognizione di esso", Bianchi si sofferma sulle etimologie. L'ultima parte del rapporto è riservata ai "progressi" del Vocabolario e, in particolare, ai lavori di ciascuna deputazione. Di Giacinto Carena il segretario ricorda principalmente le opere, quali "Il prontuario delle cose domestiche" e il "Vocabolario metodico della lingua italiana". Nel lungo elogio di Nannucci, dopo aver ripercorso la sua biografia, Bianchi sottolinea gli studi lessicografici dell'accademico scomparso.
Bianchi, Brunone
G. Carena
V. Nannucci
Bianchi
Giacinto Carena
Nannucci
Leopoldo d'Austria
Vincenzo Nannucci
Le carte sono cucite in copertina cartacea celeste, segnata anticamente a lapis blu "1859" e numerate a lapis nero "4". Sulla prima carta, in alto a sinistra, di mano di Bianchi, si legge: "Intervenne a questa Solenne Tornata tutto il Governo Provvisorio o vogliasi Temporaneo succeduto a quello di Leopoldo d'Austria". Le carte del testo del "Rapporto" sono numerate, a penna e per pagina, da 1 a 9 (bianca e non numerata la pagina 10); quelle dei due elogi presentano numerazione da 1 a 20.
Daniela Deugenio
Elisabetta Benucci