Struttura dell'archivio
Struttura archivio
Fascicolo fascetta 357. Rapporti ed Elogi (stampati) 1 
U. D. Manoscritto 1 a. Illustrazione di alcuni passi della Divina Commedia di Dante U. D. Manoscritto 2 a. Sulla necessità di consultare i testi a penna nei lavori sul Vocabolario U. D. Manoscritto 3 a. Sopra il commento di Maestro Niccodemo dalla Pietra al Migliaio sul capitolo della Salsiccia del Lasca U. D. Manoscritto 4 a. Sul verso "Poscia più che il dolor potè il digiuno" U. D. Manoscritto 5 a. Della somiglianza d'Omero e di Dante nel magistero politico U. D. Manoscritto 6 a. Delle condizioni della lingua dei Greci U. D. Manoscritto 7 a. Sopra un testo a penna di Pietro Segni intitolato "Chiose sopra Dante" U. D. Manoscritto 8 a. Rapporto ed elogio di Ottaviano Targioni Tozzetti U. D. Manoscritto 9 a. Elogi di Ippolito Pindemonte, Antonio Cesari e Vincenzo Monti U. D. Manoscritto 10 a. Prefazione alla "Vita di Cellini" U. D. Manoscritto 11 a. Rapporto ed elogi di Lorenzo Collini e G. Francesco Galeani Napione U. D. Manoscritto 12 a. Rapporto ed Elogi di Gian Giacomo Trivulzio, Giuseppe Grassi, Giovan Battista Baldelli e Francesco Mengotti U. D. Manoscritto 13 a. Rapporti ed Elogi del Rigoli, Lucchesini e Roscoe U. D. Manoscritto 14 a. Rapporto ed Elogi di Giovanni Anguillesi, Domenico Sestini e Giovan Battista Zannoni U. D. Manoscritto 15 a. Rapporto ed Elogi di Carlo Pougens e Leopoldo Cicognara U. D. Manoscritto 16 a. Rapporto ed Elogio di Domenico Moreni U. D. Manoscritto 17 a. Elogi di Massimiliano Ricca e di Francesco Pacchiani U. D. Manoscritto 18 a. Dell'indole diversa delle varie letterature antiche e moderne, e d'una medesima letteratura in tempi differenti, e della proprietà per tutte comune di rappresentare lo stato civile e morale dei popoli presso i quali fu od è in fiore ciascuna U. D. Manoscritto 19 a. Elogio dell'Ab. Vincenzio Follini U. D. Manoscritto 20 a. Rapporto ed elogio di Tommaso Jacopo Mathias U. D. Manoscritto 21 a. Elogio di Cesare Arici e di Paolo Costa 
U. D. Manoscritto 22 a. Rapporto ed elogio di Carlo Botta