Galileo Galilei, del quale si celebrano, a distanza di quattrocento anni, i grandi traguardi raggiunti nella scienza astronomica, è stato accademico della Crusca dal 1605. A lui e ad altri accademici e soci corrispondenti scienziati, la Crusca è debitrice di uno straordinario impulso all'uso della lingua italiana nell'esplorazione della natura. Nell'Archivio Digitale dell'Accademia sono raccolti alcuni dei documenti più significativi relativi all'attività in Crusca di molti soci scienziati. In particolare tra i contemporanei di Galileo, all'interno della banca dati, si può accedere alle schede di catalogazione delle carte di:
1. MARIO GUIDUCCI (1585-1646)
2. EVANGELISTA TORRICELLI (1608-1647)
3. LEOPOLDO DE' MEDICI (1617-1675)
4. CARLO ROBERTO DATI (1619-1676)
5. VINCENZIO VIVIANI (1622-1703)
6. FRANCESCO REDI (1626-1697)
7. LORENZO MAGALOTTI (1637-1712)